E c’è anche una prima proposta viaggio del mese: stavolta tocca al Salento
Andar per masserie -Estate. E dalle Murge al Salento, la sera del 18 giugno le campagne pugliesi si animeranno con la prima notte bianca rurale: Masserie sotto le stelle è un sabato “poetico”, soprattutto un’idea possibile a stretto contatto con la natura e i suoi prodotti, per un assaggio -tutto da godere- di poco in anticipo in direzione del più travolgente e caldo periodo. Una notte di festa alla scoperta dei prodotti tipici e delle tradizioni accompagnati da spettacoli musicali, balli, mostre fotografiche. S’inizia dal pomeriggio, intorno alle 18 quando ogni masseria proporrà un programma ovviamente diverso con numerosi laboratori a tema, sul pane, formaggio, miele, lana, a cui si affiancheranno le possibilità di assistere o partecipare alla mungitura e alla tosatura, di fare passeggiate a cavallo, di costruire strumenti musicali partendo da materiali di riciclo. L’evento è organizzato dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari in tandem con l’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia che ha coinvolto la Rete delle Masserie Didattiche istituite e riconosciute con L.r. n.2 del 26 febbraio 2008. Per avere tutto il programma dettagliato e le location sito web
www.masseriesottolestelle.it/ (Info 080.53.47.030).
Rimanendo in tema, sempre dal 18 fino a domenica 26 giugno, il borgo medievale di Borgagne (siamo a Melendugno-Lecce) rinnova l’appuntamento con Borgoinfesta , il progetto socioculturale che inaugura ufficialmente la stagione delle feste salentine. Per le strade e le piazze del centro storico saranno numerosi gli appuntamenti per questa settima edizione: c’è di tutto, dall’enogastronomia, alla musica, ma anche artigianato, arte, con una mano sempre tesa verso la solidarietà. In particolare segnaliamo: Borgoarte, scenario di sculture, pitture, installazioni, dei trenta creativi dislocati tra il frantoio ipogeo Turi e la Chiesa Madre di Borgagne, ed ancora Borgofestival che vedrà avvicendarsi altri artisti sia della scena nazionale che locale e infine come ogni anno Borgofratellanza che mira a raccogliere fondi da destinare all’Orfanotrofio del villaggio di Wenou in Benin. (Info 327.10.80.360; sito web
www.borgoinfesta.it/).
E’ tempo di viaggi - Primo caldo e scatta la voglia di un viaggio? La proposta è in direzione delle città barocche nell’estremo sud della Puglia. Primo giorno Lecce: qui proprio la tipica pietra trova nelle forme barocche la sua massima espressione, come la Basilica di Santa Croce, il Palazzo dei Celestini e quelli di Piazza Sant’Oronzo, in cui primeggia il Duomo dell’Assunta con il trionfale prospetto laterale. Tappa Acaya per continuare l’itinerario dove è sito il suggestivo Castello; ed ancora su Otranto e Gallipoli, la prima sempre interessante con il suo punto nevralgico racchiuso dalle mura aragonesi, le case bianche e le stradine lastricate. Mete fondamentali delle due città anche qui sono i relativi Castelli e le Cattedrali, una dedicata, ricordiamolo, a Sant’Agata.
(Fonte: Portale ufficiale del turismo della Regione Puglia –
www.viaggiareinpuglia.it).
Fonte:
www.ambienteambienti.com