LE NOTTI DI LUNA PIENA NEL SALENTO

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sarmenula
view post Posted on 12/7/2010, 09:33




CITAZIONE
Le notti di luna piena nel Salento
di Elio Paiano
Nelle notti di luna piena sono le notti ideali per compiere una piccola escursione in riva al mare. Le suggestioni, infatti, sono molteplici. Si va dalla descrizione oleografica delle "lampare sul mare con luna piena" alle sirene incantatrici fino ai licantropi.

Ma la cosa più importante è scegliere un luogo che sia ideale per godersi queste serate. Un piccolo itinerario alla scoperta dei luoghi migliori si può tracciare facilmente partendo dalla più semplice delle questioni: un luogo buio. Il prossimo appuntamento con la luna piena è per martedì.

Il più storico

Tra gli scavi della romana Egnatia


Egnatia

Se volete un posto alternativo dove ammirare la luna piena vi proponiamo Egnatia, lo scavo archelogico, che si trova tra tra Savelletri e Monopoli. La costa merlata e poi lo splendido muro che si proietta sul mare che - illuminato dalla luna - vi farà tornare di colpo ai tempi degli antichi romani. La più antica via Appia, la via regina, passava proprio da qui.


La mappa dell'inquinamento luminoso ci da una fondamentale indicazione in tal senso: il Capo d'Otranto è il luogo da cui osservare meglio il cielo. Partiamo dunque da qui per ammirare il superbo Faro di Palascìa di Otranto che si staglia sul mare confondendosi con la scia argentata della luna. Ma fate attenzione, perché Otranto è una località con una lunga e documentata tradizione di lupi mannari. Pensate che fino agli anni '70 c'era un licantropo persino sui tetti del centro storico. Un ultimo segreto: guardate a sinistra del faro per individuare il "fiumedoro": è una sorgente d'acqua dolce che con i riflessi della luna lascia una scia luminescente in mare.

Il più romantico

A Marina Serra in dolce compagnia


Marina Serra di Tricase

Se martedì volete andare ad ammirare la luna piena che brilla in cielo in compagnia - in dolce compagnia - non scegliete un posto a caso. Raggiungendo Tricase s'incontra il posto più romantico da cui osservare la luna. È Marina Serra, dove il satellite dona una colorazione surreale alla costa bassa e ad anfiteatro del posto. E' un posto magico, provare per credere.


Andando verso sud s'incontrano Torre Minervino e Capo Malepasso. Ricordatevi dei racconti de "II Canto delle Sirene" di Maria Corti. Qui, in queste notti piene di magia, cantano le sirene in grado di ammaliare chiunque. L'alta falesia permette di vedere la luna riflessa e le rocce si colorano d'argento.

Proseguendo fino a Tricase s'incontra il posto più romantico da cui osservare la luna. È Marina Serra, dove il satellite dona una colorazione surreale alla costa bassa e ad anfiteatro del posto. Poco oltre c'è il posto più pauroso, quello che vi farà rabbrividire, portatevi sui 107 metri a picco sul mare di Torre di Naspre, oppure scendete a "Funnuvoiere" vi sembrerà di essere sospesi nel vuoto.

Un altro luogo dove "rimirar la luna" è il Santuario di Leuca. Qui è facile immaginare "le anime dei salentini col cappello in mano" che percorrono la scalinata monumentale che si tuffa in mare sulla scia della luna: forse è davvero il varco per un altro mondo.

Il più "naturale"

In punta di piedi a Torre Guaceto


Torre Guaceto

Se volete ammirare la luna sull'Adriatico, una delle si può andare a Torre Guaceto, altro punto privo di inquinamento luminoso in Puglia. È una delle spiagge più romantiche, tra le più suggestive. Ma qui - fate attenzione - si entra chiedendo permesso: Torre Guaceto, infatti, è una riserva naturale che va rispettata.


Da San Gregorio ad Ugento scorrono le Pescoluse, è la spiaggia più romantica al chiaro di luna: un tempo, negli anni '70, si riempiva ad ogni plenilunio di un'interminabile teoria di falò.

Spostiamoci a Gallipoli, dove il Faro di Sant'Andrea nuovamente illumina la costa e fa a gara con la luna. Un tempo era tradizione degli innamorati baciarsi sull'isola del Centro Storico guardando il faro, una promessa eterna.

Torre Uluzzo ci regala le suggestioni ancestrali che i nostri progenitori dovevano sentire frequentando il luogo. Oltre, a San Pietro in Bevagna, oppure alle "Saline vecchie" o presso la foce del fiume Chidro, si vede uno scenario stupendo. Ma non meravigliatevi di vedere bastimenti dalle vele rosse salpare: sono i serpari che vanno a Malta per prendere la terra magica che guarisce dai serpenti.

Un discorso a parte merita il mar piccolo di Taranto, un tempo, prima dell'Italsider era simile a Rio de Janeiro, ma ancora oggi offre scorci belli da far rabbrividire.

Il più spirituale

Leuca, sulle scalinate dello storico Santuario

Leuca

Un altro posto magico e molto spirituale dove godersi lo spettacolo della luna piena altro luogo dove è il Santuario di Leuca. Qui è facile immaginare "le anime dei salentini col cappello in mano" che percorrono la scalinata monumentale che si tuffa in mare sulla scia della luna: forse è davvero il varco per un altro mondo.


Dall'altro lato, verso l'Adriatico, si può andare a Torre Guaceto, altro punto privo di inquinamento luminoso. E una delle spiagge più romantiche, la più bella, ma qui si entra chiedendo permesso: è una riserva. Più facile andare a Villanova e da qui verso Egnatia. La costa merlata e poi lo splendido muro che si proietta nel mare che - illuminato dalla luna - vi farà tornare di colpo ai tempi degli antichi romani.


Fonte: "Il Quotidiano" di domenica 9 luglio 2006.
Autore: Elio Paiano

 
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