Si moltiplicano i commenti compiaciuti per il risultato delle due località salentine nella classifica dei mari d’Italia: soddisfatta l’Apt, che evidenzia le conseguenze positive per l’offerta balneare
LECCE - Cinque vele ad Otranto e Nardò. Cresce l’entusiasmo per il raggiungimento di questo prestigioso riconoscimento, che, peraltro proietta la Puglia, grazie anche ad Ostuni, nell’Olimpo dei mari d’Italia, seconda solo alla Sardegna. Esprime la soddisfazione per questo traguardo, la commissaria straordinaria dell’Apt, Stefania Mandurino, che parla senza mezzi termini di un “risultato eccezionale”, che renderà l’offerta balneare sempre “più competitiva”.
“L’exploit del Salento, con Nardò e Otranto tra le 14 località italiane premiate da Legambiente con le 5 vele – afferma -, rappresenta la prova provata che fruizione turistica e tutela dell’ambiente si coniugano alla perfezione quando il territorio è sensibile ai temi della sostenibilità e i Comuni sono in grado di offrire servizi efficienti e di qualità”. Per la Mandurino si tratta di “un risultato eccezionale la cui firma va estesa a quanti, anche del mondo dell’associazionismo, sono impegnati con progetti di accoglienza che, insieme ai tesori naturalistici e del paesaggio, valorizzino il recupero e la cultura delle tradizioni locali”.
“E se è vero che il settore balneare è il traino della nostra economia turistica, le 5 Vele di Legambiente - conclude Mandurino - sicuramente contribuiranno a rafforzare in Italia e nel Mediterraneo l’immagine di un territorio vitale che, insieme alle risorse naturali e paesaggistiche, offre una gamma enorme di opportunità, come dimostrano le attività programmate nei parchi e su spiagge, coste e lidi anche per il 2010 dal progetto di accoglienza - Città Aperte”
Si unisce ai commenti compiaciuti per il risultato di Nardò ed Otranto, anche il deputato del Pdl e componente della VIII Commissione Ambiente e Mare della Camera, Ugo Lisi, che esprime la propria più sentita soddisfazione per l’eccellente traguardo salentino nell’annuale classifica stilata da Touring Club Italiano e Legambiente che “hanno collocato il nostro territorio ai vertici della propria graduatoria”: “Questo importantissimo traguardo – spiega Lisi - sta a testimoniare, ancora una volta, come la politica di concertazione tra istituzioni, imprenditori, associazioni e privati cittadini che da alcuni anni si sta compiendo, continua a dare i propri eccellenti frutti. La classifica che ci vede protagonisti, infatti, non solo tiene in considerazione la balneabilità del mare, ma anche la qualità dei servizi ricettivi, l’ospitalità dei cittadini, lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio. Quella di oggi è una vittoria della totalità dei cittadini. Nella quale tutti, nessuno escluso, ha un’enorme dose di merito”.
Fonte: lecceprima.it
